Ed ecco la seconda ed ultima parte della guida per sistemare (non voglio ancora scrivere risolvere) il problema di Lucid con la temperatura, dovuto al driver ATI open source. Il grosso è stato fatto con la prima parte, ora daremo una sistemata allo scaling della CPU, installeremo una piccola applet che ci consentirà di monitorare in tempo reale la temperatura (per essere sicuri che tutto vada al meglio), e riconfigureremo Plymouth, il nuovo splashscreen di avvio e chiusura del sistema operativo, che con i driver proprietari non va daccordissimo..
Primo passo – Installare Powernowd
In realtà questo non c’entra nulla col comparto video, ma smanettando mi sono reso conto che sul mio notebook le applet di variazione della frequenza della CPU funzionavano regolarmente senza che fosse installato né Powernowd né Cpufreqd né Cpufrequtils.. Mah.. Misteri di Linux.. Cmq a scanso di equivoci ho provveduto ad installare Powernowd (Cpufreqd ancora non sono riuscito a configurarlo come si deve, quindi preferisco non usarlo), dando semplicemente:
[code]]czozMDpcInN1ZG8gYXB0LWdldCBpbnN0YWxsIHBvd2Vybm93ZFwiO3tbJiomXX0=[[/code]
Secondo passo – Configurare i sensori di temperatura
Per prima cosa provvediamo ad installare il necessario per usare i sensori di temperatura probabilmente presenti sul nostro notebook:
[code]]czo0NjpcInN1ZG8gYXB0LWdldCBpbnN0YWxsIGxtLXNlbnNvcnMgc2Vuc29ycy1hcHBsZXRcIjt7WyYqJl19[[/code]
Poi, sempre da linea di comando, vediamo quali moduli dobbiamo caricare all’avvio:
[code]]czoxOTpcInN1ZG8gc2Vuc29ycy1kZXRlY3RcIjt7WyYqJl19[[/code]
A questo punto rispondete sempre yes alle varie domande che vi verrano poste e alla fine vi verranno indicati dei moduli da caricare all’avvio; inseriteli in [code]]czoxMjpcIi9ldGMvbW9kdWxlc1wiO3tbJiomXX0=[[/code] e riavviate, poi aggiungete al pannello l’applet Hardware Sensors Monitor e il gioco è fatto.. 😉
Ehm.. Quasi.. Perchè ad esempio il modulo relativo al sensore di temperatura del mio notebook, chiamato k10temp, non è incluso ancora nel kernel, lo sarà dalla versione 2.6.34, purtroppo però i driver ATI proprietari non sono ancora compatibili con tale kernel (cosa provata e riprovata, fidatevi), quindi è necessario provvedere a compilare questo benedetto modulo “a manina”..
ATTENZIONE!! Questa parte della guida è rivolta solo a coloro che non posso usare direttamente i sensori di temperatura, precisamente mi riferisco al seguente hardware indicato dal comando [code]]czo4MDpcIjxzdHJvbmc+PHNwYW4gc3R5bGU9XCJ0ZXh0LWRlY29yYXRpb246IHVuZGVybGluZTtcIj5zZW5zb3JzLWRldGVjdDwvc3BhbntbJiomXX0+PC9zdHJvbmc+XCI7e1smKiZdfQ==[[/code], indicato anche qui, sulla pagina ufficiale del progetto:
[code]]czozMDpcIkZhbWlseSAxMGggQ1BVLCBmYW1pbHkgMTFoIENQVVwiO3tbJiomXX0=[[/code]
Bene, se avete questo sensore, scaricate i sorgenti del modulo da qui, decomprimeteli in una directory e poi, prima di passare alla compilazione vera e propria, installate i sorgenti del kernel:
[code]]czozMzpcInN1ZG8gYXB0LWdldCBpbnN0YWxsIGxpbnV4LXNvdXJjZVwiO3tbJiomXX0=[[/code]
A questo punto entrate nella directory dove avete decompresso i sorgenti ed eseguite il make in questo modo:
[code]]czo2MDpcInN1ZG8gbWFrZSAtQyAvbGliL21vZHVsZXMvJCh1bmFtZSAtcikvYnVpbGQgTT0kKHB3ZCkgbW9kdWxlc1wiO3tbJiomXX0=[[/code]
Poi carichiamo temporaneamente il modulo, per testare se funziona:
[code]]czoyMjpcInN1ZG8gaW5zbW9kIGsxMHRlbXAua29cIjt7WyYqJl19[[/code]
Ed effettuiamo il test:
[code]]czo3Olwic2Vuc29yc1wiO3tbJiomXX0=[[/code]
Se funziona vedremo visualizzate le informazioni sul/sui sensore/i, oltre ovviamente alle temperature, altrimenti possiamo cancellare tutto e fermarci, vuol dire che il sensore non è compatibile nemmeno con questo modulo. Se il sensore ora viene letto, possiamo aggiungere il modulo al sistema permanentemente e caricarlo all’avvio:
[code]]czoxNTc6XCJzdWRvIGNwIGsxMHRlbXAua28gL2xpYi9tb2R1bGVzLyQodW5hbWUgLXIpL2tlcm5lbC9kcml2ZXJzL2h3bW9uDQpzdWR7WyYqJl19byBkZXBtb2QNCnN1ZG8gbW9kcHJvYmUgazEwdGVtcA0KZWNobyBcJ2sxMHRlbXBcJyB8IHN1ZG8gdGVlIC1hIC9ldGMvbW9kdWxlcyAme1smKiZdfWd0Oy9kZXYvbnVsbFwiO3tbJiomXX0=[[/code]
E riavviamo.. A questo punto l’applet di cui parlavo prima dovrebbe funzionare correttamente.. 😉
Terzo passo – Riconfigurare Plymouth
Il problema è che Plymouth usa il KMS (Kernel Mode Settings, praticamente è il kernel ad adattare la risoluzione dello schermo), pienamente supportato dai driver open, ma non dai proprietari (che invece ricorrono a X.Org).. Procediamo installando per prima cosa hwinfo e v86d:
[code]]czoyNDpcInN1ZG8gYXB0LWdldCBod2luZm8gdjg2ZFwiO3tbJiomXX0=[[/code]
Diamo il comando:
[code]]czoyNTpcInN1ZG8gaHdpbmZvIC0tZnJhbWVidWZmZXJcIjt7WyYqJl19[[/code]
Otterremo una lista di linee tipo questa:
[code]]czozOTpcIiBNb2RlIDB4MDMyMzogMTAyNHg3NjggKCs0MDk2KSwgMjQgYml0c1wiO3tbJiomXX0=[[/code]
Scegliamo la risoluzione che vogliamo (io ho indicato quella che ho scelto) e prendiamone nota, poi dobbiamo fare lo stesso con il monitor:
[code]]czo2OlwieHJhbmRyXCI7e1smKiZdfQ==[[/code]
A questo punto abbiamo tutto, ovviamente scegliamo una risoluzione compatibile con quelle visualizzate prima. Supponiamo di usare la stessa che ho scelto io, dobbiamo riconfigurare Grub:
[code]]czoyODpcInN1ZG8gZ2VkaXQgL2V0Yy9kZWZhdWx0L2dydWJcIjt7WyYqJl19[[/code]
Dovete modifica le due linee corrispondenti a [code]]czoyNjpcIkdSVUJfQ01ETElORV9MSU5VWF9ERUZBVUxUXCI7e1smKiZdfQ==[[/code] e [code]]czoxMjpcIkdSVUJfR0ZYTU9ERVwiO3tbJiomXX0=[[/code] e modificatele in:
[code]]czoxMzI6XCJHUlVCX0NNRExJTkVfTElOVVhfREVGQVVMVD1cInF1aWV0IHNwbGFzaCBub21vZGVzZXQgdmlkZW89dXZlc2FmYjptb2Rle1smKiZdfV9vcHRpb249MTAyNHg3NjgtMjQsbXRycj0zLHNjcm9sbD15d3JhcFwiDQpHUlVCX0dGWE1PREU9MTAyNHg3NjhcIjt7WyYqJl19[[/code]
Ovviamente se scegliete una risoluzione diversa dovete mettere quella.. Ora modifichiamo il seguente file:
[code]]czozOTpcInN1ZG8gZ2VkaXQgL2V0Yy9pbml0cmFtZnMtdG9vbHMvbW9kdWxlc1wiO3tbJiomXX0=[[/code]
Aggiungendo alla fine la linea:
[code]]czo1MTpcInV2ZXNhZmIgbW9kZV9vcHRpb249MTAyNHg3NjgtMjQgbXRycj0zIHNjcm9sbD15d3JhcFwiO3tbJiomXX0=[[/code]
Ovviamente anche qui se avete scelto una risoluzione diversa dovete indicare quella. Non ci resta che dare:
[code]]czo2NDpcImVjaG8gRlJBTUVCVUZGRVI9eSB8IHN1ZG8gdGVlIC9ldGMvaW5pdHJhbWZzLXRvb2xzL2NvbmYuZC9zcGxhc2hcIjt7WyYqJl19[[/code]
Abbiamo quasi finito, dobbiamo solo aggiornare i file di sistema:
[code]]czo0MzpcInN1ZG8gdXBkYXRlLWdydWIyDQpzdWRvIHVwZGF0ZS1pbml0cmFtZnMgLXVcIjt7WyYqJl19[[/code]
Ora possiamo riavviare e testare il corretto funzionamento di Plymouth.
Mi rendo conto che è una procedura molto lunga (spero che siate riusciti ad arrivare fino alla fine prima di addormentarvi), ma ho ritenuto di non spezzettare ulteriormente questa guida, in modo da avere un sistema che torni a funzionare correttamente (almeno spero!!) in un tempo ragionevole..
Alla prossima..
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ho appena fatto il gran passo: son passato a lucid sul notebook hp…
ho anche seguito la tua guida per installare i sensori di temperatura (mi son fermato prima della riconfig di plymouth perché io non ho installato i driver proprietari) e devo dirti che in questo momento, praticamente a riposo, la temperatura svaria tra i 62 e i 70. non ho ancora provato a metterlo sotto stress. bah… hai qualche suggerimento per rinfrescargli un po’ le idee? 😉
Ehilà!!
Bè quelle temperature sono abbastanza normali (questo notebook scalda, è inutile girarci intorno).. Dipende da che intendi con “a riposo”.. Ad esempio sappi che con il browser Firefox con varie schede aperte il computer non è a riposo, anzi.. Se in queste condizioni arriva a 70° vai tranquillo, come ho scritto nel blog il mio che si è fritto è stato un caso particolare, probabilmente dovuto a qualche difetto precedente.. 😉
ho fatto qualche test:
senza gnome, quindi lanciando il comando sensors da console, la temperatura è intorno ai 50°.
appena mi loggo con l’interfaccia grafica si alza di una diecina di gradi. se apro firefox (anche su pagine statiche) si sale ancora…
effettivamente sto pensando di utilizzare il notebook per integrare il riscaldamento della casa quest’inverno 😀
Mmm.. Ti dirò che io, da quando l’ho fatto riparare, con solo Gnome attivo (quindi con l’interfaccia grafica attiva) arrivo a 50° a riposo (senza applicazioni attive, nemmeno il browser) in questa stagione, altrimenti va sotto i 50°.. Però dipende anche dal clima esterno, posso chiederti dove vivi?
a 20Km da Milano
Mmm.. Quindi decisamente fa più caldo dove sono io, nel profondo sud.. 😉
Cmq finchè resti lontano dagli 80° (e più) dovresti essere più che tranquillo.. Se posso darti un consiglio, non aggiornare il firmware, l’ultimo non dovrebbe essere proprio perfetto..
ragazzi io ho un portatile asus abbastanza vecchio con una scheda abbastanza performante per quei tempi, adesso installadogli ubuntu 10.10
avevo anche io problemi di temperatura (appena acceso schizzava ai 68 fino poi arrivare ad 80 gradi e piu), le ventole sembravano pale di un elicottero etcetc . dimenticavo che ho i driver open (no proprietari) per la scheda grafica .
ho semplicemente installato powernowd e la temperatura e scesa magicamente a 59/54 gradi.
ora pero’ ho una domanda : con sensors mi vede solo un chip , mi da solo una temperatura e i giri delle ventole, è normale? non vorrei che qualche altro componente stia nel frattempo friggendo .c’è una maniera per monitorare meglio con o senza sensors?
grazie molte, ciao
Semplicemente aggiungi al pannello un altro sensore e configuralo per monitorare il secondo core.. 😉
[…] vedere più Plymouth, il bootscreen di Ubuntu!! Niente paura, per sistemare le cose potete seguire questa mia vecchia guida (solo la parte riguardante Plymouth), oppure più semplicemente installare […]